Ginnastica mentale. Quaderno di esercizi

Riferimento: 9788891637932

Editore: Maggioli editore
Autore: Cristina Gueli
Collana: Sociale & sanità
In commercio dal: 30 Novembre 2019
Pagine: 120 p., Libro
EAN: 9788891637932
18,00 €
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Descrizione

La stimolazione cognitiva di persone affette da disturbi cognitivi lievi-moderati ha un ruolo terapeutico benefico su molti aspetti, e se viene presentata in forma di gioco è molto più facile da proporre e può anche divertire. Questo quaderno è stato realizzato su richiesta di alcuni pazienti e famigliari dopo aver utilizzato il primo libro della stessa autrice, intitolato Ginnastica mentale. Pazienti e famigliari hanno infatti apprezzato e constatato l'utilità di esercizi proposti in forma di gioco e hanno espresso la necessità di nuovo materiale. Così è nato questo quaderno. Non è il proseguimento del primo libro, e può essere utilizzato anche senza averlo usato. È semplicemente una raccolta di nuovi esercizi stimolanti da poter fare a domicilio. Ci sono giochi diversi e innovativi, sempre semplici, ma che richiedono una leggera attenzione. Lo scopo è sempre quello di fornire strumenti adatti alle esigenze e alle abitudini del singolo individuo. Mettere a proprio agio è la chiave di una partecipazione attiva e duratura. A chi si rivolge questo libro: alle persone con disturbi della memoria e altri deficit cognitivi sia iniziali che moderati. Come è strutturato: i vari esercizi attivano prevalentemente alcune specifiche zone del cervello. Sono stati appositamente mescolati per stimolare complessivamente tutte le funzioni e anche per non scoraggiare quelle persone che hanno difficoltà in alcune aree specifiche. Come usarlo: non è necessario il primo volume. Il testo può essere utilizzato in autonomia o con l'aiuto di un famigliare o di un caregiver. Si colloca nell'ambito della riabilitazione cognitiva, ma al di fuori dei classici schemi didattici e può essere utilizzato a casa. Basta una sola matita, ed ecco qui uno strumento che intrattiene e allo stesso momento stimola chi è affetto da disturbi cognitivi lievi-moderati.