Quali sono le modalità più efficaci per promuovere corretti stili alimentari? Quali sono gli strumenti più adatti per stimolare comportamenti responsabili? Quale ruolo assumono le imprese, le istituzioni, i cittadini nella creazione di valore sostenibile? Il volume risponde a queste domande attraverso una prospettiva multidisciplinare che parte da un assioma di fondo: per modificare i comportamenti di consumo bi-sogna agire sui comportamenti di acquisto nella consapevolezza che non sempre le «buone intenzioni» si traducono in «buone azioni». Ecco allora che marketing, economia comportamentale e neuroscienze, si intrecciano dando vita allo «Sweet Shopper Marketing» per orientare gli individui verso opzioni socialmente desiderabili in maniera «gentile», intercettando quegli automatismi che sfuggono al controllo razionale e che sono il motore di numerose scelte, soprattutto nel campo della nutrizione e della sostenibilità. Due sono gli asset portanti del lavoro: la spinta gentile per promuovere comporta-menti consapevoli e i luoghi di acquisto. Un binomio che potrà rivelarsi vincente solo se sostenuto da un approccio sinergico di ?liera dove tutti operano in un contesto ?duciario, sullo sfondo di una visione precompetitiva della sostenibilità.
