L'applicazione dei criteri ambientali minimi negli appalti pubblici

Riferimento: 9788891617026

Editore: Maggioli editore
Autore: Toni Cellura
Collana: Appalti & Contratti
In commercio dal: 2016
Pagine: 205 p., Prodotto in più parti di diverso formato
EAN: 9788891617026
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La Camera ha approvato in via definitiva il Collegato ambiente alla legge di stabilità 2015 recante Disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell'uso eccessivo di risorse naturali. Nel testo, sono contenute diverse disposizioni relative al green public procurement (GPP). Le norme prevedono l'obbligo per le pubbliche amministrazioni, incluse le centrali di committenza, di contribuire al conseguimento degli obiettivi ambientali, attraverso l'inserimento nei documenti di gara delle specifiche tecniche e delle clausole contrattuali contenute nei decreti ministeriali sui CAM (Criteri Minimi Ambientali), adottati in attuazione del Piano di Azione Nazionale (PAN-GPP). Nello specifico, per gli appalti relativi all'acquisto di lampade e di servizi di illuminazione, ai servizi energetici per gli edifici, alle attrezzature elettriche ed elettroniche per l'ufficio; la norma prevede una applicazione del 100% del valore delle gare di appalto. Per le ulteriori categorie di servizi e di prodotti, per i quali sono stati emanati i relativi decreti, è prevista l'applicazione dei CAM, per almeno il 50% del valore. Ovviamente, tutte le disposizioni (sugli acquisti verdi e sulla obbligatorietà dei CAM) costituiscono una vera e propria rivoluzione nel mondo degli appalti e gli operatori pubblici e privati saranno chiamati a conoscere ed utilizzare gli strumenti di gestione ambientale.