Segreto di Stato e democrazia nell'Italia repubblicana

Riferimento: 9788813368081

Editore: CEDAM
Autore: Valentina Pupo
Collana: Univ. Magna Graecia Catanzaro-Dipartimento di scienze giuridiche, storiche, econ
In commercio dal: 12 Aprile 2018
Formato: Libro in brossura
EAN: 9788813368081
36,00 €
Quantità
Disponibile subito

Descrizione

In uno Stato democratico, fondamentale importanza rivestono la libera circolazione delle informazioni, diretta a favorire la partecipazione consapevole dei governati e il libero confronto delle opinioni, e la trasparenza del potere e dei meccanismi decisionali, la cui conoscibilità è il necessario presupposto per l'esercizio del controllo democratico sull'attività di governo. Sebbene in tale prospettiva sembri non esserci spazio per strumenti normativi tesi a celare determinate informazioni ai cittadini, anche nei sistemi democratici sono eccezionalmente ammesse forme di segreto, legalmente circoscritte, collegate in modo strumentale alla tutela di interessi essenziali della comunità statale e costituzionalmente rilevanti, come la sicurezza nazionale. È possibile, pertanto, il ricorso al segreto nella sua massima declinazione pubblicistica, vale a dire nella forma del segreto di Stato, nel necessario ragionevole bilanciamento con gli altri principi costituzionali di volta in volta in rilievo. Il volume ricostruisce, in una più ampia dimensione teorica, l'istituto del segreto di Stato nel contesto repubblicano italiano, affrontando le tematiche poste da dottrina e giurisprudenza in relazione all'esercizio del potere di segretazione, cui si aggiungono necessariamente il profilo dei controlli al fine di prevenirne l'impiego arbitrario ed abusivo e i problemi connessi alla loro efficacia ed effettività.